lunedì 23 luglio 2012

Avatar

Trama(Wikipedia)

Nel 2154 una compagnia interplanetaria terrestre, la RDA, intende sfruttare i giacimenti minerari di Pandora, luna del gigante gassoso Polifemo, appartenente al sistema stellare Alfa Centauri.
Pandora è un mondo primordiale, ricoperto da foreste pluviali, con alberi alti anche fino a trecento metri, ed è abitato da varie creature, tra cui degli umanoidi senzienti chiamati Na'vi, alti mediamente anche più di tre metri e con pelle blu striata. L'aria del satellite non è respirabile dagli umani se non impiegando maschere filtranti, pertanto gli scienziati hanno sviluppato degli avatar, corpi ibridi genetici tra umano e Na'vi privi di coscienza propria: attraverso un'interfaccia mentale un uomo può collegare la propria coscienza alla creatura, immedesimandosi e controllandola esattamente come se fosse il proprio corpo. Tale collegamento è possibile solo quando l'essere umano cade in una sorta di coma all'interno di una speciale capsula tecnologica.
La RDA vuole sfruttare il satellite principalmente per l'unobtanium, un cristallo ferroso che ha la capacità unica nella galassia di fungere da superconduttore a temperatura ambiente, e che probabilmente possiede il più forte campo magnetico conosciuto tra i metalli; il suo sfruttamento potrebbe risolvere i gravi problemi energetici che assillano la Terra da decenni, ed i più abbondanti giacimenti si trovano maggiormente proprio o in luoghi inaccessibili o di particolare importanza per tutta la specie dei Na'vi come ad esempio i Monti Alleluia o sotto l'insediamento del clan Na'vi degli Omaticaya. Mentre la via diplomatica battuta dalla dottoressa Grace Augustine sembra non portare frutti, il colonnello Quaritch ed il dirigente Parker Selfridge preparano un attacco militare.
Nel frattempo, l'ex marine invalido Jake Sully viene chiamato a sostituire il fratello Tommy, ucciso durante una rapina. L'uomo era uno scienziato e l'avatar che avrebbe dovuto guidare era stato realizzato appositamente con il suo codice genetico, e quindi solo Jake, essendo il suo gemello monozigote, può adesso guidarlo. Jake ignora ogni cosa su Pandora e sui Na'vi, ma lo entusiasma la possibilità di poter tornare a camminare, e accetta il patto offertogli dal colonnello: una costosa operazione per riavere le sue gambe, in cambio di informazioni per l'attacco.
Durante una spedizione nella foresta, Jake entra in contatto con Neytiri, guerriera Na'vi che vede su di lui i criptici segni della volontà di Eywa, la divinità venerata da Na'vi. Jake si dichiara intenzionato a conoscere i loro usi e costumi e nonostante la diffidenza del guerriero Tsu'tey, Jake viene accompagnato da Neytiri nell'apprendere il suo popolo e il loro rapporto empatico verso le creature di Pandora, un fenomeno che secondo Grace nasce da un legame biochimico tra le radici di ogni albero, che unisce come fossero sinapsi.
Jake viene infine accolto dalla tribù, impara le loro usanze e finisce con l'innamorarsi di Neytiri, ricambiato. Non riesce però ad impedire l'attacco al loro villaggio: l'albero-casa viene abbattuto e i Na'vi fuggono disperati, vedendo Jake come un traditore. Mentre Neytiri lo abbandona, lui viene accusato di opporsi all'attacco anche da parte dei militari, che lo rinchiudono in cella.
Riuscito a fuggire con Grace, il collega Norm e l'elicotterista Trudy, Jake raggiunge il sito 26 nei pressi dei Monti Alleluia dove si collega con il suo avatar e raggiunge i Na'vi, ora raccolti attorno all'albero delle anime, un luogo sacro per loro e categoricamente inviolabile per gli estranei. Jake però sa che gli Omaticaya non lo riaccetteranno così facilmente, e quindi tenta un'impresa al tempo stesso eroica e disperata: riuscire a domare il mastodontico Leonopteryx (Toruk) la più grande creatura volante di tutti i cieli, un'impresa considerata leggendaria. Dopo essere riuscito a domarne uno, azione altamente simbolica per il popolo di Pandora, riesce a radunare molti clan Na'vi, così da prepararsi al successivo attacco della RDA. La battaglia che segue vede i militari che, tra bombardieri e fanteria, dominano gli scontri, finché le preghiere formulate da Jake ad Eywa non vengono accolte: sono gli stessi animali di Pandora a guidare la carica, arrivando a sconfiggere gli umani; lo stesso colonnello muore dopo essere stato colpito da due frecce di Neytiri.
I Na'vi raggiungono infine la base terrestre, obbligando i soldati a lasciare il satellite, mentre Jake partecipa ad una sacra cerimonia, nella quale lascia il suo corpo umano, trasferendosi definitivamente nel suo avatar.
Parere personale
Non potevo non recensire il film più recensito nella storia del cinema: Avatar.                                                     In questa recensione potrei concludere dicendo: è stato scritto e diretto da James Cameron. Anche chi non avesse visto il film capirebbe subito che si tratta di un filmone. Questo regista per chi non lo conoscesse ha diretto anche titanic un altro film che sicuramente recensirò. 
Avatar è spettacolare!!! Cioè ha tutto al posto giusto, nel senso da dire che questo film non è bello solo perché ha degli effetti speciali da favola, no. Chiunque con 400 milioni di dollari (mi sembra) si può comprare i migliori per creare degli effetti speciali, ma è come sono stati inseriti nella storia che mi ha fatto dire James Cameron è un genio. 
Ma adesso parliamo della parte psicologica dei personaggi. La scena che più mi ha colpito è quando la ragazza Na'vi salva Jake e poi lo incolpa di quel che è accaduto perché quei mostriciattoli non dovevano morire secondo lei alche mi son messo a pensare al fatto che i Na'vi fossero collegati alla natura in modo particolare. E la conferma l'ho avuta quando arriva il momento in cui si collegano con i capelli agli alberi per sentire le voci degli antenati e Jake ne resta così impressionato che alla fine non se ne andrà più.
Una cosa che ho letto in molte recensioni è che Sulley sbaglia ad andare contro gli umani; allora due ipotesi:
1. Coloro che hanno scritto le recensioni sono dei sadici che vorrebbero vedere morire tutti i non umani
2. Il governo abbia mandato dei soldati nelle case dei recensori gli abbiano puntato la pistola alla tempia e gli abbiano detto di scrivere così
Non ho altre spiegazioni logiche a parte queste e la mariwana che si sono fumati.
Gli umani in Avatar sono dei mostri che distruggono tutto e tutti senza badare a niente e a nessuno se non a se stessi. E la conferma di questa affermazione l'abbiamo nella scena in cui cade l'albero maestro (e io a piangere con i Na'vi) mentre il capitano che si congratula e dice agli altri che quella sera avrebbe offerto da bere a tutti: ATROCE. Con questo ho finito spero vi sia piaciuta e dalla prossima recensione cercherò di fare una classifica in cui elencare pregi e difetti dei vari film rendendo la recensione un filo più tecnica.
Di seguito vi riporto tutti i premi vinti da Avatar per dimostrarvi la maestosità di tale pellicola:


Regia James Cameron 
Sceneggiatura James Cameron  
Produttore James Cameron, Jon Landau
Produttore esecutivo  Colin WilsonLaeta
Kalogridis
Casa di produzione  20th Century FoxGiant StudiosLightstorm Entertainment
Distribuzione  20th Century Fox
Fotografia Mauro Fiore
Montaggio  James CameronJohn RefouaStephen E. Rivkin
Effetti speciali  Weta DigitalIndustrial Light & MagicJoe Letteri
Musica  James Horner
Scenografia  Rick CarterRobert Stromberg
Costumi Mayes C. Rubeo
Trucco Corinna Liebel



giovedì 19 luglio 2012

Super 8

Trama(Wikipedia)

Nel 1979, all'età di 13 anni, Joe Lamb ha perso sua madre, vittima di un incidente sul lavoro. Louis Dainard arriva a casa dei Lamb per confortare la famiglia per la tragica scomparsa, ma il padre di Joe, il vice-sceriffo Jackson Lamb, ammanetta Dainard e lo porta via. Jackson, infatti, reputa Dainard unico responsabile della morte di sua moglie, dal momento che questi aveva perso il posto perché si era presentato a lavoro ubriaco ed il suo turno fu assegnato proprio alla moglie di Jackson, lo stesso giorno in cui lei perse la vita.
Quattro mesi più tardi il migliore amico di Joe, Charles Kaznyk, dà proprio alla figlia di Dainard, Alice, il ruolo della moglie del protagonista del suo film horror sugli zombie, girato con una pellicola Super 8. Joe, Charles e i loro amici si organizzano per girare una scena del film dopo la mezzanotte, vicino alla ferrovia. Alice ruba la macchina del padre e passa a prendere Joe, Charles, Preston, Martin e Cary ed il gruppo si dirige verso un vecchio deposito ferroviario. Mentre i ragazzi si preparano a riprendere la scena, giunge un treno e Charles è entusiasta perché quell'evento, per il suo film, potrebbe rivelarsi un valore aggiunto. Durante le riprese l'attenzione di Joe si sposta su un pick-up che si dirige verso il treno in arrivo. Il mezzo procede spedito e si schianta contro il treno, causando un deragliamento di massa. In seguito all'incidente, i ragazzi notano, intorno alla zona del relitto, strani cubi bianchi sparpagliati per il terreno. Il gruppo scorge il pick-up che si è schiantato contro il treno e, incuriositi, si avvicinano. Con loro grande sorpresa scoprono che alla guida del mezzo c'è il dottor Woodward, il loro insegnante di biologia.
Il dottor Woodward è ancora vivo e intima i ragazzi di non parlare mai con nessuno di ciò che hanno visto, altrimenti le loro vite e quelle dei loro genitori saranno messe in pericolo. Contemporaneamente giunge la US Air Force, guidata dal colonnello Nelec, per delimitare la zona dell'incidente. Impauriti, i ragazzi fuggono con l'auto del padre di Alice, portando via quel che rimane della loro attrezzatura. Nei giorni successivi all'incidente si verificano strani avvenimenti: i cani si allontanano dalla città, gli elettrodomestici e i motori delle automobili scompaiono. Ben presto anche le persone cominciano a scomparire nel nulla, e tra gli scomparsi risulta anche lo sceriffo della città. Jackson è dunque il nuovo sceriffo e come prima cosa chiede spiegazioni al colonnello Nelec riguardo agli strani fenomeni accaduti nei giorni che hanno seguito l'incidente e chiede se questi siano da mettere in correlazione proprio con l'incidente, ma Nelec lo invita a parlarne più tardi. Intanto i ragazzi si sentono sempre più coinvolti dall'incidente. Charles porta a sviluppare quel che rimane della sua pellicola, nella speranza che abbia ripreso qualcosa. Charles, infatti, intende sfruttare l'incidente per il suo film, ma le cose si complicano. Tra Alice e Joe, infatti, sta nascendo qualcosa. Anche Charles è innamorato di Alice ed il fatto che quest'ultima gli preferisca il suo migliore amico lo infastidisce. Il padre di Joe viene a sapere che suo figlio frequenta Alice e perciò gli vieta di vedersi con la ragazza.
Jackson, infatti, nutre ancora rancore nei confronti del padre di Alice ed è sempre convinto che sia l'unico responsabile della morte di sua moglie. Charles chiede a Joe di prestargli il suo modellino di un treno per riprenderlo mentre salta in aria, in modo da ricreare l'incidente. Nella notte, però, Alice fa visita a Joe e lo convince a non lasciare che Charles distrugga il suo modellino, essendo per lui una parte importante della sua collezione di modellini. Nella stessa notte Alice avvia, accidentalmente, un filmato che ritrae alcuni momenti dell'infanzia di Joe con sua madre. Alice rimane commossa e svela a Joe che suo padre si sente in colpa per ciò che è successo a sua madre e che vorrebbe esserci stato lui al suo posto il giorno dell'incidente. Alice torna a casa, ma a causa di un litigio con suo padre scappa. Louis la insegue con la macchina e provoca un incidente, Alice si ferma per guardare, ma nello stesso istante una strana creatura la rapisce. Intanto lo sceriffo Lamb si presenta sul luogo dell'appuntamento prestabilito con il colonnello, ma viene arrestato dai militari. L'aviazione statunitense, nel frattempo, mette in scena un incendio fuori dalla città, come pretesto per ordinare l'evacuazione dei cittadini, in modo da occuparsi della creatura lontano da occhi indiscreti. Joe accompagna Charles a riprendere il filmato della sua pellicola e, quando giunge in camera del suo amico, gli comunica che non intende lasciare che il suo modellino del treno venga distrutto. Mentre azionano il filmato, Charles è colto da un attacco di gelosia riguardo ad Alice ed instaura un'accesa discussione con Joe, ma poi la loro attenzione si sposta su ciò che il filmato sta proiettando: la pellicola ha ripreso una strana creatura uscire da un vagone del treno, subito dopo l'incidente. Mentre escono di casa vengono, però, costretti dai militari a salire su un furgone diretto ad una base vicina, per via dell'ordine di evacuazione. Giunti alla base Joe trova il padre di Alice, che gli rivela che sua figlia è stata rapita da una creatura mostruosa. Joe convince Charles, Cary e Martin a tornare in città per portare in salvo Alice, mentre Preston preferisce restare al sicuro nella base.
Una volta in città si dirigono verso la scuola, dove Joe è convinto di poter trovare informazioni utili a salvare Alice e sulla creatura che infesta la città, all'interno dell'armadietto del professor Woodward. I ragazzi scoprono un'interessante documentazione del dottor Woodward, tramite la quale vengono a scoprire che il treno trasportava una creatura aliena, rinchiusa all'interno dell'Area 51 dal 1958. Scoprono che gli strani cubi sparsi intorno al treno, dopo l'incidente, costituiscono in realtà i pezzi d'assemblaggio per l'astronave della creatura aliena. Scoprono che il dottor Woodward è sempre stato gentile con l'alieno, a differenza del colonnello Nelec, e per questo la creatura ha deciso di creare un contatto telepatico con lui, che ha tentato invano di convincere i militari dell'inoffensività dell'alieno, che cerca solo di tornare a casa. Ma il colonnello Nelec non ha mai ascoltato il dottore, preferendo torturare l'alieno per estorcergli informazioni riguardo alla tecnologia da lui utilizzata. Perciò il dottor Woodward ha deciso di orchestrare l'incidente col treno, per permettere all'alieno di fuggire e recuperare i cubi necessari per la costruzione della sua astronave per tornare a casa. Mentre i ragazzi apprendono tutto ciò, irrompono i militari, guidati proprio dal colonnello Nelec. I ragazzi vengono obbligati a salire su un mezzo diretto verso la base, ma lungo il tragitto vengono attaccati dall'alieno, che uccide tutti. I ragazzi, però, riescono a fuggire e si ridirigono in città. Joe ha capito dove si nasconde l'alieno e crede che lì trattenga Alice. I militari hanno messo a ferro e fuoco la città e Martin viene ferito. Joe convince Charles a rimanere con Martin per prestargli assistenza, mentre lui e Cary si dirigono verso il nascondiglio dell'alieno per salvare Alice.
Jackson, nel frattempo, riesce a fuggire dal luogo in cui era imprigionato e si dirige alla base. Comunica all'agente Rosko ciò che conteneva veramente il treno e che l'incendio è stato architettato dai militari. Viene però a sapere che Joe è tornato in città per salvare Alice, quindi prende con sé Louis Dainard e i due tornano insieme in città, per trovare i loro rispettivi figli. Durante il viaggio Louis rivela a Jackson di essere mortificato per ciò che è accaduto alla moglie, sentendosi responsabile della sua morte. Jackson, a questo punto, accetta le scuse di Louis. Joe e Cary trovano il luogo in cui si nasconde l'alieno, nel sottosuolo scavato all'interno di un garage. All'interno del rifugio dell'alieno scorgono tutti gli oggetti scomparsi e le persone rapite, appese a testa in giù. Joe trova Alice e per salvarla escogita un piano. Cary fa scoppiare alcuni petardi che distraggono l'alieno, così Joe ha l'occasione di salvare Alice. Una volta liberata la ragazza Joe salva anche lo sceriffo, che conduce il gruppo verso l'uscita. Ai fuggitivi si aggiunge anche Cary, ma proprio in quel momento compare l'alieno che uccide lo sceriffo. I tre ragazzi tentano invano di fuggire, ma vengono intrappolati. L'alieno cattura Joe, ma mentre si appresta ad ucciderlo, il ragazzo gli confessa di non avere cattive intenzioni e gli chiede scusa per come è stato trattato, invitandolo a fuggire. L'alieno, convinto dalla bontà di Joe, lo lascia andare insieme agli altri due ragazzi. Insieme i tre tornano in città, dove Joe e Alice ritrovano i loro rispettivi padri. A questo punto Joe prende la mano di Alice, i due sorridono mentre osservano l'alieno allontanarsi dalla Terra attraverso un'astronave costruita con i cubi e con tutti gli oggetti in metallo della città.
Durante i titoli di coda del film, viene mostrato il film girato da Charles.
Parere personale
Questo film a mio parere è uno dei più riusciti degli ultimi tempi, e vi spiego perché:
è vero che io adoro i film di fantascienza ma questo film parla di tantissime cose più la fantascienza. Come descritto nella trama Joe all'inizio del film perde la madre in un incidente e ci viene fatto capire dalla primissima scena, in cui c'è una fabbrica con un cartello con scritto i numeri dei giorni in cui non ci sono stati incidenti e sono mi sembra sui 750 se non erro e c'è questo operaio che cambia i numeri e ci mette 1.                               Vi assicuro che mi è venuto un qualcosa alla gola perché è una scena davvero inquietante, ma allo stesso tempo è stupenda.
Già dalla prima scena ho capito che sarebbe stato un ottimo film. Un' altra cosa che mi ha molto stupito è la reazione umana dei ragazzi di fronte alle situazioni un pò particolari come la morte. Da quelle reazioni si riesce a capire il carattere dei ragazzi come Charles che pensa solo al suo film e quindi è egoista, oppure Cary che lo vediamo un pò schizzato un pò matto diremmo e anche Martin timido e responsabile aggiungerei. Ma la reazione che più mi ha stupito è stata sicuramente quella di Joe, che non ha versato neanche una lacrima per la morte della madre (tranne in alcune occasioni in cui si vede che ha gli occhi lucidi). Al che ho pensato che la madre fosse stata poco presente o che gli avesse fatto qualcosa ed invece il tutto fa solo parte del suo carattere forte e ragionevole. Ma la cosa a mio parere più bella, ma sopratutto più vera è la piccola "storia d'amore" tra Joe e Alice: stupenda. E' la prima volta che vedo una "storia d'amore" tra ragazzini che non sia rappresentata da baci sulla bocca, palpatine(ho visto anche questo) o altra robaccia. Qui è rappresentata da abbracci da prese per le mani, ma sopratutto da dialoghi da bambini. E questo J.J. Abrams lo ha reso alla grande.
Oltre a J.J Abrams questa storia tra Joe e Alice l'hanno resa bene gli attori che sinceramente non avevo mai visto. Sono stati fantastici e anche quando stavano girando quel filmino con Charles è incredibile come abbiao unito la recitazione minore a quella maggiore cioè quella del film vero e proprio. Insomma davvero complimenti.

Per quanto riguarda la parte tecnica il solo fatto che ci abbia messo le mani Steven Spielberg(produttore) è una garanzia. Gli effetti di luce sono bellissimi gli effetti speciali eccellenti e messi dove ce ne era bisogno, insomma Super 8 è un gran film.
L'unico appunto che mi sento di dargli è nella scena dell'esplosione del treno che forse lì il dottore sarebbe dovuto morire anche perché è pressocchè impossibile sopravvivere ad un impatto in quel modo.

Regia J.J. Abrams
Soggetto J.J. Abrams 
Sceneggiatura J.J. Abrams 
Produttore Steven Spieleberg, J.J. Abrams e Bryan Burk
Produttore esecutivo Guy Riedel
Casa di produzione Amblin EntertainmentBad Robot,Paramount Pictures
Distribuzione Universal Pictures
Fotografia Larry Fong
Montaggio Maryann Brandon, Mary Jo Markey 
Effetti speciali Industrial Light & Magic
Musica Michael Giacchino
Scenografia Martin Whist
Costumi Ha Nguyen


Bene questa recensione è ovviamente solo un mio parere personale quindi nei commenti fate la vostra recensione e mi raccomando leggete bene le regole del blog per evitare conseguenze spiacevoli per il resto buona giornata.